Ciao a tutti cari lettori e lettrici,
oggi do spazio ad Alessandro, un amico del Doc.
"Alla Maker Faire di Roma, Pranish Kumar, Principal Group Program Manager, Internet of Things Experiences di Microsoft, è stato piuttosto chiaro: ben presto, oltre che creare da soli le proprie app, le persone creeranno da sé i propri piccoli dispositivi tecnologici, aprendo quindi un nuovo scenario sull'evoluzione tecnologica e alle reti smart di “cose” connesse con Internet mobile.
Che l'evoluzione stia portando verso quel comparto, d'altronde, ci sono ben pochi dubbi, ed è stata proprio la gamma di interventi collezionati alla Maker Faire di Roma a confermarlo.
Come anticipato da un approfondimento di SosTariffe.it, all'evento è emerso in maniera unanime e omogenea che mentre qualche anno fa i costi per la realizzazione di dispositivi tecnologici di piccole dimensioni, da unire in una potenziale rete di "cose", erano molto alti, oggi i tempi sono drasticamente cambiati, e i costi si sono ridotti significativamente aprendo scenari di particolare interesse.
Oltre a quanto sopra, è altre sì emerso come il principale valore aggiunto del futuro degli oggetti tecnologici - ancora di più rispetto a quanto avviene oggi - sarà l'usabilità e la possibilità di aggiungere valore all'esperienza del consumatore.
Di qui, la successiva considerazione: è probabile che i consumatori siano sempre più coinvolti nel processo produttivo dei device tecnologici, fino ad arrivare, in casi non più estremi, all'ammissione della possibilità di costruirsi da soli i dispositivi. Il tutto, senza bisogno di essere ingegneri.".
Rimanendo in ambito di tecnologia, ecco le vostre opinioni su chi spende centinaia di euro per un telefono e stampanti 3D e "cartucce" ... ma quanto mi costi?!
Ciao dal Doc!
0 commenti :
Posta un commento
I messaggi pubblicitari, offensivi, polemici o non inerenti al post NON saranno pubblicati.
Ricordatevi di scrivere il vostro NOME e PROVINCIA da dove state scrivendo.