Ciao a tutti cari lettori e lettrici del Dottore dei Computer,
oggi voglio ricordare un sistema (rivelatosi fallimentare) anti pirateria uscito nel gioco StarTropics di Nintendo (nei primi anni 90), un gioco simile a "The Legend of Zelda".
Il meccanismo è questo: tu hai non comprato il gioco originale, pertanto all'interno della scatola non potrai trovare un qualcosa che ti consentirà di proseguire con la storia.
Tuttavia il sistema scelto ha fatto sì che tante persone hanno buttato proprio quello che avrebbe consentito loro di proseguire nel gioco...
Forse non mi state seguendo. Mi spiego meglio.
A metà del gioco di StarTropics, un enigma simile a questo compare a video: "Immergi la lettera nell'acqua".
Un giocatore, abituato a risolvere enigmi di questo tipo, passa ore ore e altre ore, esaminando ogni singolo pixel alla ricerca della risoluzione di un quesito così particolare, comunque un qualcosa che ha a che fare con una lettera. Tuttavia questo enigma non ha soluzione all'interno nel gioco...
Ed è proprio così!
La soluzione è in un foglio contenuto all'interno della scatola del videogame, assieme al manuale, avvertenze per la sicurezza, scontrino e tutto quanto è presente assieme alla scatola e che spesso possono essere buttate via.
Questa lettera va immerso nell'acqua... e farà comparire un codice per proseguire nel gioco (che per la cronaca è il 747).
Ecco come si presenta la lettera (nell'immagine un particolare) dopo essere stata immersa nell'acqua:
In sé il metodo è eccezionale, coinvolge il giocatore stesso nell'avventura del gioco (con un sistema che va addirittura oltre l'essere davanti al monitor), però pensandoci a mente fredda, è un sistema subdolo utilizzato come anti pirateria.
TUTTAVIA QUESTO SISTEMA NON HA FUNZIONATO A DOVERE... E SONO SORTI NON POCHI PROBLEMI:
Dovete stare attenti a non bagnare troppo la lettera (se no si sfalda tutto) e a non bagnarla troppo poco (sennò il codice non si visualizza).
E se il codice lo hai annotato, meglio scriverlo subito da parte su un foglio di carta, perché altrimenti con il tempo svanisce dal foglio originale contenuto nella confezione!
PERCHÉ QUESTO SISTEMA ANTI PIRATERIA NON HA FUNZIONATO:
1) Molti buttavano via la scatola e con essa la lettera da immergere contenuta.
2) Se si metteva in troppa acqua si sfaldava.
3) Se si metteva troppa poca acqua non si leggeva il codice.
4) Se si visualizzava il codice, bisognava annotarselo subito da qualche parte altrimenti con il passare dei mesi sarebbe di nuovo scomparso e perso per sempre (se si riimmerge nuovamente non ricompare).
5) Se il gioco acquistato era di seconda mano, il foglio poteva non esserci.
6) Se si perdeva il foglio, bisognava chiamare la hotline Nintendo dove per una modica cifra dicevano come proseguire nel gioco.
7) Comprare un manuale di strategia sui giochi per PC alla ricerca di una sola password (come quello che vedi nell'immagine qua sotto).
8) Aspettare tanti anni in attesa di trovare la soluzione su Internet...
ps. Ora StarTropics si può giocare su Nintendo Virtual Console e per proseguire nel gioco è sufficiente immergere una lettera virtuale in un secchio.
Se vuoi creare un gioco in stile Manga, ecco l'articolo per te!
Ciao
Doc.
23 giugno 2014
Ricordo degli anni 90: Un Sistema (fallimentare) Antipirateria nel gioco StarTropics
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